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Post by riccardo91 on Nov 14, 2015 12:25:28 GMT 1
È notizia dell'altro ieri che i 2 terroristi arrestati in italia di cui uno risiedeva a merano erano pagati dallo stato perché riconosciuti profughi. non è una guerra tra occidente contro Siria, Libia, e quei paesi li, ma è una guerra tra l'estremismo islamico (che poi prendono alla lettera quello che c'è scritto) e chi non la pensa come loro. Cioè il resto del mondo. Se solo lo volessero, stati uniti Europa e Russia potrebbero far pulizia di questi personaggi in una settimana. Il motivo per cui Putin sia l'unico a combattere seriamente l'isis è un mistero.
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Post by wow on Nov 14, 2015 13:19:29 GMT 1
Concordo con Amilcare ed Aleviola... l'integrazione non esiste per il semplice motivo che non si vogliono integrare ... e ve lo dico per "esperienza diretta", (io sto parlando in primis dei magrebini), arrivano qui, cercano un "lavoro" (pochi...) , chi ha la "sfortuna" di assumerli inizia il suo "calvario" ... sono "furbi" (a modo loro) sfruttano tutte le "pieghe" di uno stato punitivo verso gli italiani, permissivo e "assistenzialista" verso gli immigrati... Vi assicuro che non sono "razzista" (magari ...solo un poco...) e il discorso di cui sopra non si applica (se non in minima parte) nei confronti di immigrati di altre zone del mondo. Sono qui, non vogliono nulla della nostra "cultura" (a parte i telefonini) ... , sfruttano tutto quello che uno stato "buonista" (sinistra+chiesa) è in grado di dare ... e come ho detto prima, in Francia gli errori sono vecchi di almeno 40 anni (e questo è il risultato...) Le banlieu di Parigi, dove Marcus dice che lo stato non consegna neppure la posta (anche perche nessuno è così matto da andarci), esistono perche??? Perche, come dice Amilcare, l'integrazione non può esistere (è un utopia catto-comunista), islam e occidente non possono convivere (perlomeno non da noi!!!)
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Post by Marcus on Nov 14, 2015 14:24:05 GMT 1
Stati uniti d'america?
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Post by fabios75 on Nov 14, 2015 14:25:02 GMT 1
Io non mi sento all'altezza di dire dove siano le colpe e di quale sia il rimedio: è un problema enorme e che purtroppo temo di difficile soluzione. Mi sento solo molto triste pensando a quelle povere persone uccise senza pietà. Credo che solo cultura, lavoro e tanto tempo, potranno aiutarci ad uscire. L'odio è una malattia difficile da curare.
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Post by wow on Nov 14, 2015 14:40:32 GMT 1
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Post by Wester on Nov 14, 2015 14:43:36 GMT 1
È notizia dell'altro ieri che i 2 terroristi arrestati in italia di cui uno risiedeva a merano erano pagati dallo stato perché riconosciuti profughi. non è una guerra tra occidente contro Siria, Libia, e quei paesi li, ma è una guerra tra l'estremismo islamico (che poi prendono alla lettera quello che c'è scritto) e chi non la pensa come loro. Cioè il resto del mondo. Se solo lo volessero, stati uniti Europa e Russia potrebbero far pulizia di questi personaggi in una settimana. Il motivo per cui Putin sia l'unico a combattere seriamente l'isis è un mistero. Non puoi iniziare una guerra contro chi non conosci. Non se ne vanno in giro con con un cartello sopra la testa, di fatto si organizzano e colpiscono e quando lo fanno cercano di farlo in grande stile. L'odio fra i popoli è sempre esistito. Ogni civiltà dovrebbe semplicemente tutelare i propri interessi e preservare la qualità della propria vita con ogni mezzo. Mi fermo qui...
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Post by Marcus on Nov 14, 2015 15:00:06 GMT 1
secondo me sta gente dovrebbe tropmbre un pò di più e farsi meno seghe...
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Post by pepo on Nov 16, 2015 0:06:39 GMT 1
Ho sentito oggi ai TG che forse alcuni terroristi arrivavano dal Belgio, da Bruxelles. Sono stato a Bruxelles a fine settembre per una fiera ed ero in un albergo a 1,5 Km dal centro. La prima sera siamo andati a piedi verso il centro passando dalla strada principale e vi assicuro che non mi sono sentito per niente al sicuro. Sembrava di essere in un paese musulmano. Tutti i negozi erano di loro, tutte le persone che abbiamo incontrato erano musulmane. Naturalmente non abbiamo incontrato nemmeno una donna che sia una. Tutto questo fino a 100 mt dal centro.
Fatti 500 mt abbiamo deciso di prendere la metro ma appena scesi gli scalini siamo tornati indietro perchè sembrava di essere entrati in un inferno.
Eravamo in 5 e vi assicuro che anche chi la pensa diversamente dal sottoscritto, ebbene si anche io sono di ideologie destrorse, si è trovato in difficoltà.
Se questa è l'integrazione, se questa è la mescolanza di culture, se devo pensare che anche nel mio orticello, perchè poi tutti guardiamo a quello, dovrà accadere questo, io dico NO, NON mi piace. Un mio collega di Roma, che ideologicamente la pensa all'opposto mio, mi diceva che è normale che sia così, che a Roma è già così. Nelle prime periferie delle grandi città sono o stanno nascendo questi "ghetti", come li chiama Marcus. Ma non sono ghetti perchè lo vogliamo noi ma perchè queste persone si associano, prendono locali, appartamenti ecc. e vi voglio vedere voi a rimanere ad abitare lì, a tenere aperto un negozio in quel posto.
L'Italia è la porta dell'Europa e non possiamo lasciare questa porta completamente aperta. Ha ragione Marcus a dire che spesso questi attentati sono fatti da persone di seconda, terza generazione, non arrivate ultimamente con i barconi. Ma secondo me è ancora peggio se è così. Perchè li abbiamo accolti, si sono integrati, hanno studiato nelle nostre scuole, hanno usufruito dei nostri servizi, aggiungo, giustamente se hanno la cittadinanza regolare, gli abbiamo levato i crocifissi, leveremo il presepe, ma allora cosa cazzo vogliono?
Marcus ora mi bannerà ma io penso che la Signora Oriana Fallaci aveva perfettamente ragione e lo aveva scritto diversi anni fa. Vogliono, anzi vorrebbero, l'Eurabia.
Siamo troppo diversi, purtroppo. Non ci può essere dialogo, non ci possono essere accordi.
Il modello a cui aspiro è quello dell'Australia:
Il primo ministro d’Australia John Howard ha rivolto agli immigrati nel suo Paese – specie agli islamici – questo discorso.
“Gli IMMIGRATI, non australiani, devono adattarsi. Prendere o lasciare! Io sono stanco che questa nazione debba preoccuparsi se stiamo offendendo qualche individuo o la loro cultura. La nostra cultura si è sviluppata con battaglie di adattabilità e vittorie da milioni di uomini e donne che hanno cercato la libertà.
Si parla principalmente inglese, non spagnolo, libanese, arabo, cinese, giapponese o qualsiasi altra lingua. Pertanto, se si vuole essere parte della nostra società, imparate la lingua.
La maggioranza degli australiani crede in Dio. Non trattasi d’obbligo ad essere cristiano, o di influenze della destra o di pressione politica, ma è un dato di fatto, perché degli uomini e donne hanno fondato questa nazione su principi cristiani, e questo è chiaramente documentato . E’ dunque perfettamente appropriato vedere affissi o crocifissi sui muri delle nostre scuole. Se Dio vi offende, allora vi consiglio di prendere in considerazione un’altra parte del mondo come paese di elezione, perché Dio è parte della nostra cultura .
Accetteremo le vostre convinzioni senza dubbio. Tutto quello che chiediamo è di accettare la nostra, e di vivere pacificamente in armonia con noi.
SIAMO NEL NOSTRO PAESE, LA NOSTRA TERRA, CON IL NOSTRO STILE DI VITA. E vi offriamo la possibilità di godere di tutto questo. Ma se siete stanchi di lamentarvi e prendervene alla nostra bandiera, il nostro impegno, le nostre credenze cristiane, o il nostro stile di vita, vi incoraggiamo vivamente ad approfittare di un’altra grande libertà australiana, IL DIRITTO DI PARTIRE.
Se non siete felici qui, allora andatevene. Non vi abbiamo costretti a venire qui, ma siete voi ad averlo chiesto. Avete voi domandato di venire in questo paese. Quindi accettate il paese che avete scelto o tornate nel vostro.”
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Post by Wester on Nov 16, 2015 1:06:23 GMT 1
Stesso discorso per Torino, dove ormai abito in pianta stabile. Il mercato di Porta Palazzo è il più grande mercato a cielo aperto, un gioiello nel cuore di una città favolosa. Eppure chi può sta vendendo casa per andare altrove, Torino è una città molto di sinistra ma ormai in molti si sono ricreduti sulle scelte fatte sulla questione immigrazione. Io non sono schierato né a destra né a sinistra, nella mia carriera di elettore ho votato tutti i colori possibili nella speranza di veder cambiare in meglio le cose. Se la qualità della vita dalle nostre parti fosse migliorata adesso direi che la questione immigrati è stata una cosa buona, purtroppo è successo il contrario....vuol dire che sono razzista?
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Post by aleviola on Nov 16, 2015 10:00:43 GMT 1
trovo il discorso del ministro australiano che ha postato pepo di una chiarezza , semplicita' e logicita' disarmante e sovrapponibile all'italia..e non capisco (ancora di piu' alla luce dei fatti della situazione odierna)che cosa non possa tornare o essere in disaccordo su una cosa del genere che' fondata su dati di fatto e non su opinioni..questo mi porta a pensare (spero a torto) che tutti quelli che per motivi loro (falso buonismo,ideologia politica,semplice contrapposizione a qualcuno)non fanno suo un discorso del genere e i concetti che esprime sono di fatto complici di una situazione che si sta' palesemente rivoltando contro!..ricordatevi (non ricordo dove l'ho letto o sentito) che quando saranno il 50 + 1 non gli freghera' un cazzo di chi e' comunista, antagonista,frocio o cristiano..saremo (e siamo )tutti infedeli e non musulmani e degni i essere sterminati come fanno loro con i loro nemici!
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