Post by Marcus on Feb 15, 2016 10:14:48 GMT 1
Mentre ovunque si faticava ad aprire tutte le piste, io avevo già una mezza idea di dirigermi in Pusteria: poi un'occhiata alle cam e ai nivometri e mi rendo conto che allo Speik ci sono già 60 cm di neve ai 1400 metri di rio bianco. Considerando che il 95% del comprensorio si distende sopra i 1800 metri e che avrebbe fatto qualche altra nevicata prima che partissimo, voi capite che è stato facile prenotare immediatamente lì! In realtà avevo intenzione di giocarmi un secondo giorno da qualche altra parte ma alla fine, l'ottima neve, la pochissima gente e i fuoripista abbondanti mi hanno fatto scegliere Speik anche per il secondo giorno.
Noi alloggiavamo a Campo Tures: borgo molto carino con un castello incantevole. Per andare allo Speik ci sono un paio di km fattibili ovviamente col solito bus gratuito (gratuito in realtà anche il parcheggio a bordo piste). Skipass 40,50 euro in alta stagione; se si va in bassa si spende sui 33 euro. Impianti tutti eccellenti: non uno lento! non uno privo di copertura plexigas! Con un solo balzo si sale dai 900 metri di valle ai 2000 metri; da qui si distende praticamente tutto il comprensorio come dicevo sopra, ad eccezione di un unica interminabile pista che riporta a valle. Si può quindi partire da 2400 metri di altezza ed arrivare a 900 metri di altezza. E' una libidine! alterna tratti di scorrimento, a tratti di curve, a tratti di sciabilità piena! non so quanto è lunga ma certamente è una delle più lunghe dell'alto adige!
Ed allora mi direte voi perchè non andare allo Speik? beh, io una risposta (che però non mi riguarda minimamente) l'ho trovata: non c'è il paese sulle piste e già questo per molti italiani è un limite; il secondo forte limite è rappresentato dai km di piste: 32 km. E' anche vero che i 32 km sono netti. Non ci sono collegamenti, stradelli o cose del genere, quindi rimodulato con i parametri del sellaronda potremmo dire che allo speik ci sono almeno 40-45 km di piste. Sul sito pubblicizzano poi anche 5 km di percorsi fuoripista tenuti in sicurezza. Io non l'ho fatti perchè c'ero già stato ed anche perchè ero da solo. In effetti mi bastava e avanzava tutto quello che era attorno alle piste ma nella cartina seguente si vede bene nella parte sinistra del comprensorio, la zona freeride tracciata e il ristorantino al termine.
E' meravigliosa e vi si accede senza nessun problema. Al termine della zona c'è un piccolo rifugio frequentato solo da freerider ovviamente e da qui una pistina riporta nell'area centrale dove sono impianti e piste. Insomma, è un autentico paradiso che scoprii qualche anno fa e di cui vi metto queste foto d'archivio!
e qui il rifugio al termine del percorso freeride
Purtroppo a sto giro non ho trovato le condizioni che trovai insieme a Precisino due anni fa! neve tanta, sole poco! solo sabato siamo riusciti a sciare per 3/4 di giornata con sole ma domenica è stata brutto con una leggera nevicata che dopo pranzo si è trasformata in nevicate moderata.
Detto questo! perchè scegliere Campo Tures e la valle aurina?
semplicemente per sciare. Per me sciare significa poter tirare due belle curve su pistoni ottimamente preparati; significa avere a disposizione impianti eccellenti; significa riuscire a trovare sempre neve in abbondanza e invernale; significa trovare fuoripista dove divertirsi; significa anche avere l'impressione di essere in austria pur essendo in italia: ed in questo senso il mangiare è assolutamente italiano! in particolare il rifugio sulla sommità del comprensorio pubblicizza con una targa di essere stato eletto più volte il più bel rifugio dell'alto adige: e non ho motivo di dubitarne! difficilmente riuscirete a mangiare in alto adige un bel piatto di trota salmonata al forno a 2400 metri di quota!
Un altro motivo per scegliere lo Speik (ma anche klausberg) sono i prezzi, di tutto, non solo dello skipass! Io pagai il pranzo per me e la mia ragazza ed anche ai nostri due amici altoatesini, spendendo 74 euro: e mangiare pesce in alta quota a meno di 20 euro a persona è veramente una miseria! ed infine, un ulteriore motivo per scegliere Speik, è la poca gente: piste a tratti deserte!!! la mia amica di Brunico mi ha giustificato ciò, dicendo che gli hotel e ristoranti ripianano le perdite dei consorzi che gestiscono gli impianti. E' questo mi sembra davvero una cosa che fa la differenza!
Noi abbiamo sciato due giorni quasi pieni in un posto d'eccellenza italiana ma di mentalità austriaca: un pò come gli sci Nordica, made in austria ma pensati in italy ;)
Neve ottima: in pista era un'autentica libidine tirare curvoni su piste dal grip eccellente. Fuoripista un tripudio: grande concorrenza non ne ho vista ma visto che la neve caduta nei giorni scorsi era tutta trifolata, da qualche parte qualcuno deve pur esserci stato! Neve fresca è di ottima qualità. Trovare zone non ancora battute non era difficile ed in generale il resort ha una vocazione freeride mostruosa: infinite possibilità ed in più quella zona di cui parlavo sopra esclusivamente lasciata ai riders!
Un'ultima cosa, e poi passo alle foto, anche a campo tures c'è una struttura simile al kron4 di brunico. Più piccola ma comunque eccellente!
Adesso, via alle foto!
Noi alloggiavamo a Campo Tures: borgo molto carino con un castello incantevole. Per andare allo Speik ci sono un paio di km fattibili ovviamente col solito bus gratuito (gratuito in realtà anche il parcheggio a bordo piste). Skipass 40,50 euro in alta stagione; se si va in bassa si spende sui 33 euro. Impianti tutti eccellenti: non uno lento! non uno privo di copertura plexigas! Con un solo balzo si sale dai 900 metri di valle ai 2000 metri; da qui si distende praticamente tutto il comprensorio come dicevo sopra, ad eccezione di un unica interminabile pista che riporta a valle. Si può quindi partire da 2400 metri di altezza ed arrivare a 900 metri di altezza. E' una libidine! alterna tratti di scorrimento, a tratti di curve, a tratti di sciabilità piena! non so quanto è lunga ma certamente è una delle più lunghe dell'alto adige!
Ed allora mi direte voi perchè non andare allo Speik? beh, io una risposta (che però non mi riguarda minimamente) l'ho trovata: non c'è il paese sulle piste e già questo per molti italiani è un limite; il secondo forte limite è rappresentato dai km di piste: 32 km. E' anche vero che i 32 km sono netti. Non ci sono collegamenti, stradelli o cose del genere, quindi rimodulato con i parametri del sellaronda potremmo dire che allo speik ci sono almeno 40-45 km di piste. Sul sito pubblicizzano poi anche 5 km di percorsi fuoripista tenuti in sicurezza. Io non l'ho fatti perchè c'ero già stato ed anche perchè ero da solo. In effetti mi bastava e avanzava tutto quello che era attorno alle piste ma nella cartina seguente si vede bene nella parte sinistra del comprensorio, la zona freeride tracciata e il ristorantino al termine.
E' meravigliosa e vi si accede senza nessun problema. Al termine della zona c'è un piccolo rifugio frequentato solo da freerider ovviamente e da qui una pistina riporta nell'area centrale dove sono impianti e piste. Insomma, è un autentico paradiso che scoprii qualche anno fa e di cui vi metto queste foto d'archivio!
e qui il rifugio al termine del percorso freeride
Purtroppo a sto giro non ho trovato le condizioni che trovai insieme a Precisino due anni fa! neve tanta, sole poco! solo sabato siamo riusciti a sciare per 3/4 di giornata con sole ma domenica è stata brutto con una leggera nevicata che dopo pranzo si è trasformata in nevicate moderata.
Detto questo! perchè scegliere Campo Tures e la valle aurina?
semplicemente per sciare. Per me sciare significa poter tirare due belle curve su pistoni ottimamente preparati; significa avere a disposizione impianti eccellenti; significa riuscire a trovare sempre neve in abbondanza e invernale; significa trovare fuoripista dove divertirsi; significa anche avere l'impressione di essere in austria pur essendo in italia: ed in questo senso il mangiare è assolutamente italiano! in particolare il rifugio sulla sommità del comprensorio pubblicizza con una targa di essere stato eletto più volte il più bel rifugio dell'alto adige: e non ho motivo di dubitarne! difficilmente riuscirete a mangiare in alto adige un bel piatto di trota salmonata al forno a 2400 metri di quota!
Un altro motivo per scegliere lo Speik (ma anche klausberg) sono i prezzi, di tutto, non solo dello skipass! Io pagai il pranzo per me e la mia ragazza ed anche ai nostri due amici altoatesini, spendendo 74 euro: e mangiare pesce in alta quota a meno di 20 euro a persona è veramente una miseria! ed infine, un ulteriore motivo per scegliere Speik, è la poca gente: piste a tratti deserte!!! la mia amica di Brunico mi ha giustificato ciò, dicendo che gli hotel e ristoranti ripianano le perdite dei consorzi che gestiscono gli impianti. E' questo mi sembra davvero una cosa che fa la differenza!
Noi abbiamo sciato due giorni quasi pieni in un posto d'eccellenza italiana ma di mentalità austriaca: un pò come gli sci Nordica, made in austria ma pensati in italy ;)
Neve ottima: in pista era un'autentica libidine tirare curvoni su piste dal grip eccellente. Fuoripista un tripudio: grande concorrenza non ne ho vista ma visto che la neve caduta nei giorni scorsi era tutta trifolata, da qualche parte qualcuno deve pur esserci stato! Neve fresca è di ottima qualità. Trovare zone non ancora battute non era difficile ed in generale il resort ha una vocazione freeride mostruosa: infinite possibilità ed in più quella zona di cui parlavo sopra esclusivamente lasciata ai riders!
Un'ultima cosa, e poi passo alle foto, anche a campo tures c'è una struttura simile al kron4 di brunico. Più piccola ma comunque eccellente!
Adesso, via alle foto!