Post by Marcus on Mar 14, 2017 18:24:26 GMT 1
10 giorni per decidere dove andare e prenotazione last minute in questo travagliato finale di stagione...
Il gruppo disseminato di defezioni (Skirevival perennemente in cda da due anni....Cristiano in cerca di nuove erezioni...ops...emozioni...e Precisino ...beh, lasciamo stare l'argomento), ancora una volta si regge in piedi grazie alle decennali colonne Pepo e sottoscritto, oltre all'indemoniato Stig, quest'anno alle prese con uno sci più largo che lungo ( in confronto l'acquisto da parte del governo degli f35 è stata un successo!).
La scelta ricade come al solito su cruccolandia, vista la perturbazione austriaca e la sfonata italica. Il problema come al solito è stato sempre la scelta tra salire in quota col rischio di non vedere un cazzo o stare invece bassi col rischio di beccarci una bella lavata.
La scelta è ricaduta sul tirolo orientale: kitzbuhel, skicircus e skiwelt! location grandiose in condizioni normali: purtroppo la pioggia sotto i 1200 metri è riuscita a guastare buona parte del comprensorio. In compenso al di sopra di tale quota le condizioni erano eccellenti per il periodo. Le piste di rientro erano comunque in condizioni buone nei versanti a nord: tenete in considerazione che le quote d'arrivo erano sui 700 metri di quota e ciò nonostante erano assolutamente fattibili. Il problema erano i nostri sci semmai, tutt'altro che votati alla pista.
Primo giorno partiamo e raggiungiamo l'austria con l'incognita sul dove iniziare e trovare le migliori condizioni. la perturbazione stava ancora transitando e la visibilità non era fantastica. Scegliamo alla fine di partire con la prima delle tre location dell'All star:kitzbuhel!
Anzitutto cos'è l'All star? è il dolomiti superski versione austriaca e comprende una ventina di comprensori per un totale di 2750 km di piste che si accavallano tra tirolo orientale e salisburghese. I tre che abbiamo visitato contano oltre 700 km di piste e per visitarli abbiamo soggiornato in un posto davvero well connected! st. johann in tirol, dove tra l'altro c'è un altro piccolo resort da una cinquantina di km di piste. Da st. johann in 10 minuti si raggiungo tutti e tre e se ne possono raggiungere nello stesso tempo altri tre o 4 più piccoli. Le altitudini sono contenute. a valle si arriva sui 600 metri. A monte raramente si superano i 1900. Quest'ultimo dato ci dice il perchè non siamo riusciti a trovare condizioni ottimali. Non ottimali ma a sufficienza buone per visitare una trentina di km di piste in tre giorni e passare il resto del tempo alla ricerca di un punto buono dove trifolare.
kitzbuhel dopo 7 anni è stato di nuovo amore:
il paesino si distende ai piedi della leggendaria Streif. La pista è aperta solo nella versione turistica, con una serie di varianti rispetto al tracciato originale. Il tracciato originale è in realtà una skiroute durante la stagione invernale e viene battuta esclusivamente durante le gare di coppa del mondo. Noi siamo riuscita a farla anche in condizioni pessime. Fare tratti di fuoripista quando c'è neve fresca è probabilmente più facile ma farla nelle condizioni in cui (come potete immaginare) l'abbiamo trovata a marzo, è stato durissimo! la pendenza in molti tratti è davvero allucinante, ben oltre il 70-75%, tutta a mucchi gelati! ma farla ha un pò il sapore della leggenda: 7 anni fa nel report della località parlai di "il film inizia a scorrerti davanti...". Ed in effetti è così: il fatto che sia chiusa al pubblico (immagino anche per ragioni di sicurezza, viste le pendenze e l'esposizione che rischiano di essere armi mortali per molte persone ce rientrano a kitzbuhel la sera) ti fa sentire solo con lei. Condividere questa sensazione con gli amici di sempre, è impareggiabile!
Il resort conta 180 km di piste di tutte le razze. Con 3 km di skibus ci si connette allo skiwelt con altri 280 km di piste.Ma onestamente credo abbia poco senso prenderlo: l'area è immensa, enorme e tutta bellissima!!
la giornata è grigia, ma mentre a valle è primavera, a monte è un paradiso!!!
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Il secondo giorno decidiamo di dedicarlo allo skicircus: già visto anche questo dal sottoscritto e giudicato come il miglior resort sul pianeta Terra. Per lo meno quello più completo: qui trovi piste fantastiche, praterie per fare freeride e bellissimi paesini. Noi siamo saliti dal versante di Fieberbrunn che non avevo visitato anni fa perchè ancora non era collegato a Saalbach. Fieberbrunn è un paradiso freeride e se ne respira la vocazione sin dal nostro arrivo. A valle pullulano scuole di freeride, insegne e negozi vocati a questa splendida disciplina. A monte troviamo anche un contest internazionale di freeride e purtroppo la concorrenza è spietata. Mai vista così tanta gente con sci larghi e mai vista in vita mia una tracciatura così selvaggia di qualsiasi versante delle montagne. Meglio nella zona di Hinterglemm, dove nel pomeriggio ci siamo buttati trovando ottime condizioni e qualche zona ancora vergine! Inutile che ci chiedate un giudizio sulle piste! non le abbiamo davvero viste e quello che è più grave è che dell'infinito demanio alla fine della giornata ci siamo accorti di aver visto solo fieberbunn e la zona di unione con hinterglem, peraltro senza scendere in nessuna delle due località. A differenza di kitzbuhel (lontana uno sputo in linea d'aria) qui il paesaggio era ben innevato sino ai 1000 metri a valle!
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Ultimo giorno: tristezza nel cuore e consapevolezza di doverci incamminare in direzione autostrada. La scelta è quindi obbligata sullo skiwelt che tuttavia ha altitudini ben più basse rispetto a saalbach. Decidiamo di salire da Soll: qui si scia tra i 700 ed i 1700/1800 metri. Navighiamo inizialmente a vista ma poi iniziano le sorprese: i valloni iniziano a scongelarsi ed allora...la festa!!! un demanio infinito anche qui: oltre 280 km di piste. Viste tra si e no una quindicina ed in gran parte per riscendere al parcheggio!!
Giudizio: saalbach non solo è una conferma ma direi un ulteriore sorpresa grazie alla bellezza del versante di Fieberbunn, il quale tra l'altro è logisticamente fantastico! kitzbuhel è infinito...e lo skiwelt è sinceramente meraviglioso!!!
se però mi chiedeste di fare una scelta, facendo la parafrasi dina celebre frase....lo Skicircus id quod ego!!
Ancora una volta, un'immenso grazie agli amici di sempre!! ci salutiamo sempre troppo velocemente...
Il gruppo disseminato di defezioni (Skirevival perennemente in cda da due anni....Cristiano in cerca di nuove erezioni...ops...emozioni...e Precisino ...beh, lasciamo stare l'argomento), ancora una volta si regge in piedi grazie alle decennali colonne Pepo e sottoscritto, oltre all'indemoniato Stig, quest'anno alle prese con uno sci più largo che lungo ( in confronto l'acquisto da parte del governo degli f35 è stata un successo!).
La scelta ricade come al solito su cruccolandia, vista la perturbazione austriaca e la sfonata italica. Il problema come al solito è stato sempre la scelta tra salire in quota col rischio di non vedere un cazzo o stare invece bassi col rischio di beccarci una bella lavata.
La scelta è ricaduta sul tirolo orientale: kitzbuhel, skicircus e skiwelt! location grandiose in condizioni normali: purtroppo la pioggia sotto i 1200 metri è riuscita a guastare buona parte del comprensorio. In compenso al di sopra di tale quota le condizioni erano eccellenti per il periodo. Le piste di rientro erano comunque in condizioni buone nei versanti a nord: tenete in considerazione che le quote d'arrivo erano sui 700 metri di quota e ciò nonostante erano assolutamente fattibili. Il problema erano i nostri sci semmai, tutt'altro che votati alla pista.
Primo giorno partiamo e raggiungiamo l'austria con l'incognita sul dove iniziare e trovare le migliori condizioni. la perturbazione stava ancora transitando e la visibilità non era fantastica. Scegliamo alla fine di partire con la prima delle tre location dell'All star:kitzbuhel!
Anzitutto cos'è l'All star? è il dolomiti superski versione austriaca e comprende una ventina di comprensori per un totale di 2750 km di piste che si accavallano tra tirolo orientale e salisburghese. I tre che abbiamo visitato contano oltre 700 km di piste e per visitarli abbiamo soggiornato in un posto davvero well connected! st. johann in tirol, dove tra l'altro c'è un altro piccolo resort da una cinquantina di km di piste. Da st. johann in 10 minuti si raggiungo tutti e tre e se ne possono raggiungere nello stesso tempo altri tre o 4 più piccoli. Le altitudini sono contenute. a valle si arriva sui 600 metri. A monte raramente si superano i 1900. Quest'ultimo dato ci dice il perchè non siamo riusciti a trovare condizioni ottimali. Non ottimali ma a sufficienza buone per visitare una trentina di km di piste in tre giorni e passare il resto del tempo alla ricerca di un punto buono dove trifolare.
kitzbuhel dopo 7 anni è stato di nuovo amore:
il paesino si distende ai piedi della leggendaria Streif. La pista è aperta solo nella versione turistica, con una serie di varianti rispetto al tracciato originale. Il tracciato originale è in realtà una skiroute durante la stagione invernale e viene battuta esclusivamente durante le gare di coppa del mondo. Noi siamo riuscita a farla anche in condizioni pessime. Fare tratti di fuoripista quando c'è neve fresca è probabilmente più facile ma farla nelle condizioni in cui (come potete immaginare) l'abbiamo trovata a marzo, è stato durissimo! la pendenza in molti tratti è davvero allucinante, ben oltre il 70-75%, tutta a mucchi gelati! ma farla ha un pò il sapore della leggenda: 7 anni fa nel report della località parlai di "il film inizia a scorrerti davanti...". Ed in effetti è così: il fatto che sia chiusa al pubblico (immagino anche per ragioni di sicurezza, viste le pendenze e l'esposizione che rischiano di essere armi mortali per molte persone ce rientrano a kitzbuhel la sera) ti fa sentire solo con lei. Condividere questa sensazione con gli amici di sempre, è impareggiabile!
Il resort conta 180 km di piste di tutte le razze. Con 3 km di skibus ci si connette allo skiwelt con altri 280 km di piste.Ma onestamente credo abbia poco senso prenderlo: l'area è immensa, enorme e tutta bellissima!!
la giornata è grigia, ma mentre a valle è primavera, a monte è un paradiso!!!
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Il secondo giorno decidiamo di dedicarlo allo skicircus: già visto anche questo dal sottoscritto e giudicato come il miglior resort sul pianeta Terra. Per lo meno quello più completo: qui trovi piste fantastiche, praterie per fare freeride e bellissimi paesini. Noi siamo saliti dal versante di Fieberbrunn che non avevo visitato anni fa perchè ancora non era collegato a Saalbach. Fieberbrunn è un paradiso freeride e se ne respira la vocazione sin dal nostro arrivo. A valle pullulano scuole di freeride, insegne e negozi vocati a questa splendida disciplina. A monte troviamo anche un contest internazionale di freeride e purtroppo la concorrenza è spietata. Mai vista così tanta gente con sci larghi e mai vista in vita mia una tracciatura così selvaggia di qualsiasi versante delle montagne. Meglio nella zona di Hinterglemm, dove nel pomeriggio ci siamo buttati trovando ottime condizioni e qualche zona ancora vergine! Inutile che ci chiedate un giudizio sulle piste! non le abbiamo davvero viste e quello che è più grave è che dell'infinito demanio alla fine della giornata ci siamo accorti di aver visto solo fieberbunn e la zona di unione con hinterglem, peraltro senza scendere in nessuna delle due località. A differenza di kitzbuhel (lontana uno sputo in linea d'aria) qui il paesaggio era ben innevato sino ai 1000 metri a valle!
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Ultimo giorno: tristezza nel cuore e consapevolezza di doverci incamminare in direzione autostrada. La scelta è quindi obbligata sullo skiwelt che tuttavia ha altitudini ben più basse rispetto a saalbach. Decidiamo di salire da Soll: qui si scia tra i 700 ed i 1700/1800 metri. Navighiamo inizialmente a vista ma poi iniziano le sorprese: i valloni iniziano a scongelarsi ed allora...la festa!!! un demanio infinito anche qui: oltre 280 km di piste. Viste tra si e no una quindicina ed in gran parte per riscendere al parcheggio!!
Giudizio: saalbach non solo è una conferma ma direi un ulteriore sorpresa grazie alla bellezza del versante di Fieberbunn, il quale tra l'altro è logisticamente fantastico! kitzbuhel è infinito...e lo skiwelt è sinceramente meraviglioso!!!
se però mi chiedeste di fare una scelta, facendo la parafrasi dina celebre frase....lo Skicircus id quod ego!!
Ancora una volta, un'immenso grazie agli amici di sempre!! ci salutiamo sempre troppo velocemente...