Post by fox on Apr 5, 2022 15:48:36 GMT 1
Della mia giornata di ieri avete visto qualche foto che vi ripropongo poi qui sotto per lasciare un ricordo. la spolverata di neve che vedete è il residuo di una nevicata post battitura piste (1 cm massimo) che non ne ha compromesso mai la qualità delle stesse!
Partiamo dal meteo: sempre indeciso sull'andare o meno in quanto tutti i siti meteo davano previsioni diverse con prevalenza di nuvolosità diffusa in dissolvimento. bene ha nevicato tutto il giorno e la parte alta dai 2250 ai 2000m è rimasta coperta dalle 9:30 alle 12:00 poteva andare peggio... sarei andato all'abetone per risparmiare tempo e denaro ma hai mè hanno una gestione della comunicazione sull'apertura impianti troppo trdiva e non potevo permettermi di arrivare li e trovare chiuso, meglio così!
La -5 diffusa a 850hpa mi ha garantito una giornata con neve perfetta (trenta centimetri freschi di sabato) fino a chiusura impianti fino all'altitudine incredibile di 1280m, mentre il fondo valle è rimasto raggiungibile con neve dura fino alle 10:30 e mano a mano che la giornata andava avanti con neve sempre più morbida, alle 16:10 era pappa ma l'ho fatta lo stesso,
questo perchè il comprensorio si sviluppa tutto esposto a nord e non riceve mai direttamente i raggi solari.
Per chi non è mai stato al cermis gli racconto che il posto, piccolino di per se, è composto da due ovovie che servono olimpia II e olimpia III e da tre seggiovie (una chiusa ma inutile) ad ammorsamento automatico che servona la parte alta del comprensorio dai 2550 ai 1800 e 1700.
la prima seggiovia completa la serie delle olimpia (si chiama infatti olimpia I) ed è una nera molto tecnica e non troppo larga, che si congiunge appunto alla Olimpia II che corre dai 1800 ai 1280 una nera molto larga con varie pendenze e cambi di ritmo che collegandosi all'Olimpia III raggiunge i 7 km di pista nulla da invidiare al magnifico plan! Ma è chiaro che al cermis c’è solo quella e quando c’è affollamento la situazione si fa gnara.
Degne di nota anche le altre 4 rosse che corrono parallele alle 2 seggiovie larghe e con buone pendenze ma sopprattutto in alto e ben innevate, da notare la “prafiori” servita dall’omonima seggiovia con cupolino.
Chiudono il cerchio le due azzurre del lagorai e la pista di rientro del bosco mai fatta in quanto uno stradello semplicissimo.
In complesso una giornata superlativa oltre ad ogni aspettativa, l’impianto, con apertura alle 8:10 e chiusura alle 17:00 mi ha concesso di sciare per 8 ore e dieci minuti senza sosta, solo una pisciatina nel bosco per alto livello; le pressoché trenta persone presenti non hanno inciso sulla qualità eccelse delle piste molto ben tenute dai gattisti, e lo sci che ho provato volkl racetiger rc mi ha permesso di tirare curve in conduzione come non avevo mai fatto per tutta la giornata!
Fra i 90 e 97 km di piste percorsi a seconda della app usata, 39 impianti presi, 8 ore e dieci di sci, 180€ di spesa complessiva (considerando che non ho pranzato) sono il bilancio di un’uscita solitaria che ho cercato e voluto, per misurarmi e per appagare la mia voglia insaziabile di sci che soltanto voi potete capire.
Alla prossima stagione!
Partiamo dal meteo: sempre indeciso sull'andare o meno in quanto tutti i siti meteo davano previsioni diverse con prevalenza di nuvolosità diffusa in dissolvimento. bene ha nevicato tutto il giorno e la parte alta dai 2250 ai 2000m è rimasta coperta dalle 9:30 alle 12:00 poteva andare peggio... sarei andato all'abetone per risparmiare tempo e denaro ma hai mè hanno una gestione della comunicazione sull'apertura impianti troppo trdiva e non potevo permettermi di arrivare li e trovare chiuso, meglio così!
La -5 diffusa a 850hpa mi ha garantito una giornata con neve perfetta (trenta centimetri freschi di sabato) fino a chiusura impianti fino all'altitudine incredibile di 1280m, mentre il fondo valle è rimasto raggiungibile con neve dura fino alle 10:30 e mano a mano che la giornata andava avanti con neve sempre più morbida, alle 16:10 era pappa ma l'ho fatta lo stesso,
questo perchè il comprensorio si sviluppa tutto esposto a nord e non riceve mai direttamente i raggi solari.
Per chi non è mai stato al cermis gli racconto che il posto, piccolino di per se, è composto da due ovovie che servono olimpia II e olimpia III e da tre seggiovie (una chiusa ma inutile) ad ammorsamento automatico che servona la parte alta del comprensorio dai 2550 ai 1800 e 1700.
la prima seggiovia completa la serie delle olimpia (si chiama infatti olimpia I) ed è una nera molto tecnica e non troppo larga, che si congiunge appunto alla Olimpia II che corre dai 1800 ai 1280 una nera molto larga con varie pendenze e cambi di ritmo che collegandosi all'Olimpia III raggiunge i 7 km di pista nulla da invidiare al magnifico plan! Ma è chiaro che al cermis c’è solo quella e quando c’è affollamento la situazione si fa gnara.
Degne di nota anche le altre 4 rosse che corrono parallele alle 2 seggiovie larghe e con buone pendenze ma sopprattutto in alto e ben innevate, da notare la “prafiori” servita dall’omonima seggiovia con cupolino.
Chiudono il cerchio le due azzurre del lagorai e la pista di rientro del bosco mai fatta in quanto uno stradello semplicissimo.
In complesso una giornata superlativa oltre ad ogni aspettativa, l’impianto, con apertura alle 8:10 e chiusura alle 17:00 mi ha concesso di sciare per 8 ore e dieci minuti senza sosta, solo una pisciatina nel bosco per alto livello; le pressoché trenta persone presenti non hanno inciso sulla qualità eccelse delle piste molto ben tenute dai gattisti, e lo sci che ho provato volkl racetiger rc mi ha permesso di tirare curve in conduzione come non avevo mai fatto per tutta la giornata!
Fra i 90 e 97 km di piste percorsi a seconda della app usata, 39 impianti presi, 8 ore e dieci di sci, 180€ di spesa complessiva (considerando che non ho pranzato) sono il bilancio di un’uscita solitaria che ho cercato e voluto, per misurarmi e per appagare la mia voglia insaziabile di sci che soltanto voi potete capire.
Alla prossima stagione!