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Post by Marcus on Sept 9, 2015 11:56:55 GMT 1
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Post by Wester on Sept 10, 2015 14:06:40 GMT 1
semplicemente un'idiota come ce ne sono tanti...il nazismo secondo me c'entra poco.
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Post by Wester on Sept 23, 2015 14:26:56 GMT 1
Secondo me questa tematica andrebbe approfondita, ovviamente senza scatenare inutili polemiche ma ragionando in modo responsabile a differenza di come è successo nell'altro forum. Il fatto è che quei poveracci scappano dalla fame e dalla guerra. Nessuno in Europa li vuole (e parlo sia di cittadini che di istituzioni, che altro non sono che i cittadini mandati al potere) ma stanno arrivando in massa ed occorre trovare una soluzione. Voi cosa fareste? Per incoraggiarvi comincio io, premetto che sono contrario all'immigrazione...e senza essere presuntuoso credo che così la pensino la stragrande maggioranza dei cittadini italiani. Qui al mio paese hanno deciso di convertire un residence da 50 posti (di cui solo tre occupati) a centro accoglienza ed il clima in paese è rovente, anche coloro che fino al giorno prima sbandieravano la fratellanza e l'uguaglianza fra i popoli hanno ritrattato invocando la forca per il sindaco. Adesso, rimandarli indietro come fa l'Australia è impossibile data l'ostilità nei nostri confronti da parte dei paesi di partenza (dove non c'è ostilità manca totalmente la collaborazione per un programma di rimpatrio forzato). Chiudere le frontiere? Come? Adesso che il mare non lo permette arrivano da terra e la patata bollente passa alla Turchia.... ps: al minimo accenno di rissa chiudo il topic quindi siate moderati plis
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Post by Marcus on Sept 23, 2015 17:54:24 GMT 1
Io ho una posizione mezzana: per quanto riguarda i confini, un conto sono i confini marini ed altro conto sono quelli per terra. I confini per mare è impossibile difenderli per decine di ragioni. Non si possono respingere in quanto con quei barconi è già un miracolo che riescano ad arrivare da noi, figuriamoci rifare il tragitto al contrario! si fa bene a dire "respingiamoli", poi però al primo barcone da 1000 persone che affonda sulla via del ritorno in libia o al primo barcone che viene affondato dai libici, tutti a piangere ecc... Non si possono soccorrere e riportare in libia, per i semplice motivo che non si può invadere il territorio altrui senza il loro preventivo consenso. Storia diversa in bulgaria e croazia. Qui effettivamente può essere fatta un pò di resistenza presidiando i confini ma cosa accadrà quando la serbia si stuferà di avere sta gente sul territorio? non è che ci toccherà rivivere una seconda Srebrenica?
Quanto agli immigrati...in sè per sè non mi danno fastidio. Sono poveracci...scappano da tutti quanto di peggio possa esserci: basterebbe trovargli un modo per guadagnarsi il pane.
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Post by pippo on Sept 30, 2015 20:03:28 GMT 1
tema insidioso, dove ognuno di noi deve fare i conti con il proprio vissuto, la propria storia, le convinzioni politiche e religiose, la cultura ed i luoghi comuni. Ricordiamoci che gli italiani sono stati emigranti per generazioni, per cui ritengo che la memoria storica dovrebbe aiutarci ad essere più tolleranti. D'altra parte il gestire centinaia di migliaia di persone in transito ed in cerca di un posto dove piantare radici, non è solo un esercizio di logistica o di accoglienza. Mi fermo, ma ritengo che ognuno di noi dovrebbe contribuire, per quello che può, ad alleviare la sofferenza di questi disperati, di queste donne, uomini, bambini in cerca di una speranza di vita migliore.
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