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Post by gus39 on Oct 8, 2015 0:08:23 GMT 1
dai nostri interventi qui su meteoskifriends
Io non ne capisco molto di meteo e perciò apprezzo molto gli interventi di chi prontamente cerca di dare spiegazioni, spesso anche in modo molto chiaro e competente. Questi arrivano solitamente in risposta a domande specifiche o come fulmini dal cielo, di grande aiuto, ma purtroppo col passare del tempo possono restare persi nel flusso del forum e così anche la loro utilità. che ne dite se proviamo ad indicizzarli in qualche modo?
io avrei in mente una cosa semplice attraverso link all'intervento stesso da tenere qui in ordine alfabetico. chi pensa che sia da aggiungere un intervento basta che lo linki qui rispondendo e poi editando l'elenco lo aggiungiamo.
che ne dite?
Io intanto provo a buttare giù qualcosa facendo ricerca retrospettiva, se avete idee per migliorare questo progetto dite pure e andiamo avanti insieme.
G.
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Post by gus39 on Oct 8, 2015 0:10:59 GMT 1
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Post by gus39 on Oct 8, 2015 1:47:43 GMT 1
questo post lo prenoto, non si sa mai. magari per i link esterni ad articoli e simili ? G.
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Post by Marcus on Oct 8, 2015 22:41:57 GMT 1
ottima idea Gus ed ottimi spunti
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Post by Powder on Nov 20, 2015 10:32:41 GMT 1
SPIEGAZIONE CHIARA DELLA PROVENIENZA DEL FREDDO E SUE INFLUENZE SULLE VARIE ZONE IN ITALIA (FATTA DA MARCUS NELL'EDITORIALE DEL 19/11)
In queste ore una massa d'aria di origine articomarittima (cioè proveniente da nord) si sta dirigendo verso sud e culminerà il suo tragitto sabato pomeriggio diritta,diritta sul ligure!! mi raccomando!!! mi raccomando!! non confondete le masse d'aria perchè altrimenti non si comprende come mai le conseguenze precipitative non siano quelle che ci aspetteremmo! l'atlantico viene da nordovest! l'articomarittima da nord! la atico/continentale da nordest e la polare/continentale da est. Piano piano dovete anche capire che quando ognuna di queste masse d'aria arriva, ci sono conseguenze ben precise per il nostro territorio: l'atlantico per le alpi, la articomarittima per le pianure del nord e gli appennini, la artico/continentale per gli appennini e le sue pedemontane, la polare/continentale per l'appennino centromeridionale e le pianure centromeridionali.
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Post by Powder on Jan 13, 2016 19:24:47 GMT 1
DA METEOSKIFRIENDS 2016 meteoskifriends.boards.net/post/28880/threadquando si pensa al freddo in genere sono tre le gradazioni di freddo, che è trasportato da diverse masse d'aria. Gfs12 è un manuale in questo senso perchè ci mostra le tre casistiche con nel corso del run: si parte con aria fredda e umida: artico-marittima da nord poi con aria molto più fredda ma meno umida: artico-continentale da nordest poi con aria gelida ma secca: polare-continentale da est. In questo ultimo caso la parola più adatta da utilizzare è Buran!!!
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Post by Powder on Feb 16, 2016 9:56:42 GMT 1
Mi spiegate il significato dei colori? Fr: free = sereno L: low = nuvole basse, altezza circa 1600 metri M: medium = nuvole altezza media circa 4000 metri H: high = nuvole alte, altezza 8000 metri Oc: overcast = tutto coperto, con una configurazione del genere non si vede ad un metro di distanza Nota: per le altezze sono andato a memoria e non vorrei aver cannato le misure, nel caso correggetemi.
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Post by Powder on May 27, 2016 9:18:09 GMT 1
domenica pomeriggio..............probabilità di forti temporali e grandine. Buongiorno. Dato che sono centrato dal pallino rosso, come si legge la carta? Se è la maggiore probabilità di forti temporali appendo la suocera all'antenna.... il CAPE misura l'energia di una massa d'aria durante la sua salita. Più energia, più è calda una bolla d'aria, più è instabile la massa d'aria circostante, più è portata detta bolla d'aria a salire, una volta che si è distaccata dal suolo o da un pendio (sto parlando di una termica). Non voglio tediarti con discorsi sulla curva di stato etc etc, visivamente la scala dei colori, da sx a dx, ti dice quanto è forte l'instabilità, più è forte, più sono probabili gli sviluppi dei cumuli, che quando diventano cumuli congesti o nembi sviluppano i temporali e, date certe condizioni, danno vita ai fenomeni grandigeni. Diciamo che quando l'indice supera il valore di 2000/2200 ci sono buone probabilità di forti temporali, sopra i 3.000 hai fenomeni violenti. Il LIFTED index misura la differenza tra la temperatura a circa 5500 e quella raggiunta alla stessa quota da una bolla d'aria che si è sollevata dal suolo. Ricorda che una bolla d'aria si raffredda salendo di 6,5 gradi ogni 1.000 metri. Per cui se l'aria circostante la bolla che sale ha una curva di stato INSTABILE (perde in temperatura + di 6,5 gradi ogni 1.000 metri), la bolla salirà più velocemente e più in alto, sviluppando i cumuli (a date condizioni). Per cui il nome del LIFTED (ascensore). Quando l'indice assume valori inferiori a zero, la probabilità di fenomeni temporaleschi aumenta. A -4 la probabilità di forti temporali è buona, da - 6 si hanno forti fenomeni, tra cui probabilità di grandine. Per la suocera...............fammi sapere
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Post by Powder on May 29, 2016 9:17:43 GMT 1
dimenticavo, per una previsione su precipitazioni e intensità dei fenomeni, non si può non tenere conto della carta della vorticità potenziale rappresentata in unita PVU. In parole povere (se ci riesco) rappresenta il moto verso il basso dei venti dalla stratosfera in troposfera, dovuta alla presenza di una saccatura (zona di bassa pressione) in quota. La mappa è importante in quanto rappresenta un ottimo tracciante delle masse d'aria, laddove c'è uno sprofondamento della tropopausa (colore da blu intenso a viola) significa che potenzialmente sta penetrando aria stratosferica molto secca, con repentina instabilizzazione della colonna d'aria sottostante. Instabilizzazione= moti vorticosi dell'aria= fenomeni temporaleschi. Ma in presenza di aria secca e stabile sottostante, vuole anche dire cielo blu intenso (tipico in inverno).
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Post by Powder on Aug 24, 2016 12:52:10 GMT 1
AMO - NAO potrei parafrasare "amo la nao..............negativa" :ok attenzione AMO è un indice che misura le temperature dell'acqua di una parte dell'oceano Atlantico, siamo "per mare", mentre la NAO misura la differenza di pressione tra la costa Canadese e Portoghese, siamo "per aria" NAO POSITIVA- NAO NEGATIVA meteoskifriends.boards.net/post/22216
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