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Post by Marcus on Oct 21, 2015 14:54:49 GMT 1
ma ancora pensiamo che il problema sia la politica? diciamocela tutta: il problema sono per il 90% gli italiani! dopo 4 anni che ho avviato una pratica edilizia ad un comune che ha 850 dipendenti e ne dovrebbe avere non più di 400, non ho avuto risposta. Nessuno si vuole prendere una responsabilità. Nessuno che risponde. Pochi sanno fare il suo lavoro. Stasera vado dal geometra, lo pago e rinuncio a portare avanti il progetto. Cosa ho chiesto di fare? poter demolire un edificio fatiscente e ricostruirlo. Renzi chiacchiera...e renziani pure ma qui non è questione nè di renzi e nè dei renziani. Qui il problema è proprio di fondo: ossia noi italiani ed in particolare la macchina pubblica e gli impiegati, insegnanti, funzionari ecc... Bisogna stare zitti e prendere quello che ci meritiamo: siamo solo un popolo di coglioni. Altro che renzi o i 5stelle!! qui ci vorrebbe pinochet!!
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Post by riccardo91 on Oct 21, 2015 18:49:25 GMT 1
Marcus sono d'accordo con te che il grande problema sia la mentalità sbagliata di molti italiani. Infatti spesso veniamo chiamati Italioti. Credo anche però che questo paese abbia bisogno di un po più di regole e serietà in primis da parte dei politici. Ben venga un generale a rimettere ordine in questo paese ormai alla deriva.
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Post by Wester on Oct 21, 2015 21:02:12 GMT 1
Trovo difficile pensare che sessanta milioni di persone non possano riuscire a ribellarsi a quattro stronzi in croce se non stesse a loro bene il modo in cui vengono trattati e governati. Il fatto che preferiamo ogni volta vincere i campionati mondiali di indignazione senza poi alzare manco un'unghia per cambiare le cose è la riprova che alla fine la situazione ci sta bene per quella che è, a patto che i problemi degli altri rimangano tali si intende.
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Post by panski on Oct 22, 2015 6:23:33 GMT 1
In un paese in cui i campioni di giustizia sono il Gabibbo e Mister Ventosa non si può pretendere di più. Ritengo che uno dei problemi sia l'eccesso di regole e non la mancanza di esse; le nostre leggi attuali si basano sul diritto (romano) in cui la forma ha la prevalenza sulla sostanza (anglosassone). Tale eccesso di regole permette gli alibi e l'astensione dalle decisioni e consente la sussistenza di un apparato burocratico (e professionale) senza eguali nel mondo.
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Post by Marcus on Oct 22, 2015 13:06:50 GMT 1
Hai sintetizzato direi brillantemente.
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Post by avril on Oct 22, 2015 14:19:21 GMT 1
Mister Ventosa non sapevo che esistesse. Che si vede che non guardo la TV da anni ?
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Post by Powder on Oct 24, 2015 8:26:28 GMT 1
4 anni sono tanti e troppi.
Però mi sento di dire che qualche errore tu o il tuo tecnico lo avete fatto.
In primis molti titoli edilizi non hanno bisogno di essere approvati dal comune, ma puoi iniziare i lavori subito dopo averlo consegnato. Ovvio che il comune può fermare i lavori entro 30 giorni se il titolo presentato non è coerente con il regolamento edilizio o con il regolamento urbanistico. Sta al tuo tecnico fare le verifiche necessarie.
Se, come penso, hai presentato un permesso di costruire, anche per lui vale il silenzio assenso dopo 90 giorni anche se tale istituto è poco utilizzato e si preferisce, in questo caso, aspettare l'esito da parte del comune. Se questo tarda puoi chiedere l'intervento di un commissario ad acta da parte della Regione che provvede a mandare avanti la tua pratica. Non sono rari i casi in cui si attiva questa procedura.
Infine il mio consiglio, dettato dall'esperienza, è di utilizzare un tecnico che è conosciuto presso l'ufficio tecnico da una parte e dall'altra sa come deve essere preparato un titolo edilizio per essere approvato velocemente e senza intoppi e in maniera legale.
Ovviamente senza conoscere i particolari + di questo non saprei cosa dirti.
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Post by gus39 on Oct 26, 2015 0:48:26 GMT 1
Si sente il tono pratico del professionista!
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