Post by cristiano73 on Jan 4, 2016 18:05:21 GMT 1
In questo inverno avaro di precipitazioni ed esageratamente mite, con questa campana altopressoria che attanaglia le Alpi e ci fa penare per la mancanza di neve, ma ci regala giornate di sole e panorami infiniti.
In questo reportage non troverete comprensori con centinaia di km di piste, ma piccole perle che talvolta non raggiungono i 20 km di demanio sciabile, comprensori sempre poco affollati o deserti, con piste ben curate, panorami mozzafiato e deliziosi rifugi dove poter assaporare le prelibatezze locali.
Il mio itinerario inizia dalla Val Senales, il motivo è sua quello di trovare temperature più tipicamente invernali, ma anche l'amore che ho per questo posto, dove torno sempre volentieri.
Iniziamo la giornata sulle piste Lazun servite dalla omonima seggiovia in quanto sono le prime che vengono baciate dal Sole.
Panorami dal rifugio Lazaunhutte
Saliamo in ghiacciaio
Neve invernale
Nuova Pista Nera Leo Gurshler
Malga San Valentino (Heideralm)
Piccolissimo, ma emozionante comprensorio, parte alta dedicata al freerider (quando c'è neve) e poi un pistone che va dai 2600 ai 1400, questo alterna muri a tratti di scorrimento con curvoni nel bosco, emozionante, i meno mazzinga si possono fermare ad ammirare il fantastico paesaggio. Il comprensorio è collegato con un comodissimo skibus gratuito con Nauders e Belpiano, il tutto con il solito skipass.
C'è una cabinovia che dal paese porta fino a 2300, da li partono due seggiovie fino alla vetta.
Oltre allo sci, si può pattinare sul lago ghiacciato, oltre che praticare vela.
Nauders
Sconfiniamo in Austria, man mano che i giorni passano le temperature diventano sempre più fredde.
Un elogio agli addetti dei lavori, che in pochi mesi dall'incendio della stazione a valle, riescono a fare questo. Chapeau.
A Valle abbiamo la partenza della cabinovia ed uno skilift per principianti, oltre che una seggiovia.
All'arrivo della cabinovia abbiamo anche il parco giochi per bambini.
Il comprensorio molto vario offre dei bellissimi valloni in fuoripista, delle piste tecniche ed anche una bella e lunga pista per slittino, anche illuminata.
Piste sempre ottimamente preparate, cannoni in funzione, neve naturale praticamente assente anche oltre i 2500mt, incredibile come questo inverno sia avaro di precipitazioni.
Reintegriamo le energie
Belpiano
E' il carving paradise per eccellenza, non ci sono storie. Qui sono al top per la battitura e preparazione delle piste. Gli impianti sono all'avanguardia. Ottimo all'arrivo della cabinovia il parco giochi per bambini, con annessi 3 tapis rulan.
Watles
E' un balcone naturale sulla Val Venosta e montagne circostanti, ci sono 2 seggiovie quadriposto ed uno skilift che servono 5 piste di cui una da 1000 metri di dislivello, pendenze giuste poco affollamento, insomma roba da mazzinga con lamine 87/0,5. Faccio una quindicina di piste a cannone, le gambe complice gli 8 giorni consecutivi di sci reclamano pietà; opto per una rigenerante sosta caffè; me lo gusto ammirando il fondoschiena della barista. Interessante il costo dello Skipass di soli 34€ in alta stagione.
Il reportage finisce qui; anzi no, a causa di un errore del navigatore satellitare ci troviamo a Cavalese, mai scelta fu più azzeccata.
Alpe Cermis imbiancato, giornata epica.
Un saluto a tutti
In questo reportage non troverete comprensori con centinaia di km di piste, ma piccole perle che talvolta non raggiungono i 20 km di demanio sciabile, comprensori sempre poco affollati o deserti, con piste ben curate, panorami mozzafiato e deliziosi rifugi dove poter assaporare le prelibatezze locali.
Il mio itinerario inizia dalla Val Senales, il motivo è sua quello di trovare temperature più tipicamente invernali, ma anche l'amore che ho per questo posto, dove torno sempre volentieri.
Iniziamo la giornata sulle piste Lazun servite dalla omonima seggiovia in quanto sono le prime che vengono baciate dal Sole.
Panorami dal rifugio Lazaunhutte
Saliamo in ghiacciaio
Neve invernale
Nuova Pista Nera Leo Gurshler
Malga San Valentino (Heideralm)
Piccolissimo, ma emozionante comprensorio, parte alta dedicata al freerider (quando c'è neve) e poi un pistone che va dai 2600 ai 1400, questo alterna muri a tratti di scorrimento con curvoni nel bosco, emozionante, i meno mazzinga si possono fermare ad ammirare il fantastico paesaggio. Il comprensorio è collegato con un comodissimo skibus gratuito con Nauders e Belpiano, il tutto con il solito skipass.
C'è una cabinovia che dal paese porta fino a 2300, da li partono due seggiovie fino alla vetta.
Oltre allo sci, si può pattinare sul lago ghiacciato, oltre che praticare vela.
Nauders
Sconfiniamo in Austria, man mano che i giorni passano le temperature diventano sempre più fredde.
Un elogio agli addetti dei lavori, che in pochi mesi dall'incendio della stazione a valle, riescono a fare questo. Chapeau.
A Valle abbiamo la partenza della cabinovia ed uno skilift per principianti, oltre che una seggiovia.
All'arrivo della cabinovia abbiamo anche il parco giochi per bambini.
Il comprensorio molto vario offre dei bellissimi valloni in fuoripista, delle piste tecniche ed anche una bella e lunga pista per slittino, anche illuminata.
Piste sempre ottimamente preparate, cannoni in funzione, neve naturale praticamente assente anche oltre i 2500mt, incredibile come questo inverno sia avaro di precipitazioni.
Reintegriamo le energie
Belpiano
E' il carving paradise per eccellenza, non ci sono storie. Qui sono al top per la battitura e preparazione delle piste. Gli impianti sono all'avanguardia. Ottimo all'arrivo della cabinovia il parco giochi per bambini, con annessi 3 tapis rulan.
Watles
E' un balcone naturale sulla Val Venosta e montagne circostanti, ci sono 2 seggiovie quadriposto ed uno skilift che servono 5 piste di cui una da 1000 metri di dislivello, pendenze giuste poco affollamento, insomma roba da mazzinga con lamine 87/0,5. Faccio una quindicina di piste a cannone, le gambe complice gli 8 giorni consecutivi di sci reclamano pietà; opto per una rigenerante sosta caffè; me lo gusto ammirando il fondoschiena della barista. Interessante il costo dello Skipass di soli 34€ in alta stagione.
Il reportage finisce qui; anzi no, a causa di un errore del navigatore satellitare ci troviamo a Cavalese, mai scelta fu più azzeccata.
Alpe Cermis imbiancato, giornata epica.
Un saluto a tutti