IL T-EFFECT TOUR 2019: SELLARONDA-KRONPLATZ DA IMPAZZIRE!!!!
Dec 3, 2019 16:18:55 GMT 1
pepo, Wester, and 4 more like this
Post by Marcus on Dec 3, 2019 16:18:55 GMT 1
A mente fresca mi chiedo come sia stato possibile vivere questa incredibile esperienza. Riavvolgo il nastro e rivedo tutte le perturbazioni di novembre e la grande discussione con cui noi toskanacci siamo arrivati a scegliere una location che non è nel nostro DNA di freerider falliti. Oltralpe sinceramente vorarlberg e tirolo sono per noi già visti e stravisti. La svizzera non apriva un cazzo e ad ovest qualcosa apriva solo in val thorens. Cervinia, non me ne voglia Marco, non rientrava nelle nostre mete se non altro perché cristi-ano pis-ano l’aveva vista una settimana prima!
Ed allora sellaronda e Kronplatz erano le mete che offrivano maggiori km sciabili in un contesto che, inutile sottolinearlo, si presentava in condizioni scandalosamente fantastiche!
Le solite presentazioni prima di tutto!
I toskanacci sono anzitutto il socio fondatore, MR. Pepo da Lucca detto anche Prost….per il suo inguaribile desiderio di visitare tutti i 124 bagni degli autogrilli della brennero! Si narra di lui che abbia sottoscritto un patto col diavolo: più che invecchia e più va…poi però le ginocchia le butta via!!
Mr. Stig da Lucca detto anche ciuffetto a causa ….beh lascio voi immaginare! Nessuno in realtà sa chi sia come in effetti è emerso da un apposito sondaggio aperto sul forum! Si narra che dietro la sua figura in realtà si nasconda l’alter ego di Pippo! Sua passione? andare dal parrucchiere tutti i lunedì mattina e asciugarsi i capelli con i cannoni!
Mr. Cristiano da Pisa, detto anche sdentavecchie! La sua figura è altrettanto circondata da un’alea di mistero e mitologia: in studio non l’hanno mai visto, il commercialista neppure! Sul DSS i cancelletti si aprivano da soli senza che passasse alcuno sciatore! Solo Pippo, coi suoi super poteri, è riuscito ad immortalarlo nella celebre webcam del Bec de Roces !
Ed infine il sottoscritto Marcus da Siena, detto anche “IL Cataratta” per quell’insano vizio di vedere l’invisibile. Solo io con i miei super poteri posso accedere al fenomeno ma anche al noumeno, all’essere ma anche al non essere, alla materia ma anche all’antimateria…. Ma che cazzo sto a dì!!! ammazzati Marcusse!!!
Passiamo alla tre giorni: cos’è il Dolomiti superski? Non è solo un consorzio come tutti sanno ma è un concetto: ed esattamente è il concetto della perfezione. Quando vivi in un luogo in cui la Natura ha espresso la sua perfezione, allora tu sei portato a raccogliere il suo testimone e se possibile a “perfezionarlo”. In tanti decenni, al Dolomiti Superski sono riusciti in questa missione, mettendo a disposizione di tutti non solo il contesto naturale ma una serie di servizi che ti consentono di deconcentrarti totalmente dai tuoi bisogni. In ogni momento della tua giornata di sci tu puoi totalmente ignorare i tuoi bisogni fisici perché sai perfettamente che li potrai soddisfare al momento giusto in ogni punto del comprensorio. Ecco allora che il relax è totale: puoi sciare godendoti ciò che la Natura ti ha messo a disposizione fregandotene di dove andrai a mangiare….perchè ovunque tu sia troverai un rifugio dove mangerai in maniera eccellente!
Te ne fregherai di studiare cartine, mappe ecc..perchè a guidarti non è il voler fare una pista ma il paesaggio che hai attorno e piste eccellentemente preparate!
E Non sarai nemmeno interessato a dove potrebbero esserci più file….semplicemente perché le file non ci sono…e se anche ci fossero non ti metti a guardare la gente in coda ma ciò che la Natura ha disegnato.
Ed ecco svelato il motivo per cui mentre in altri posti ci si affanna ad aprire km su km di piste, qui ci si limita ad offrire solo ciò che è perfetto ed a prova di critica. Non si aprono km di piste a vuoto solo per dire” abbiamo aperto tutto” perché in ogni suo punto il DSS deve funzionare come appena scritto. Noi abbiamo girato e visto piste all’inizio “incomprensibilmente” chiuse: ma alla fine abbiamo capito che la risposta già l’avevamo dentro di noi! Non si apre se tutto non è perfetto!! E ciò che abbiamo visto è semplicemente perfetto!
Non sto a scrivere altro: come sono le piste, gli impianti e il resto lo sapete già. Ho voluto solo precisare qualcosa che spesso non capiamo nell’atteggiamento del DSS: non si apre a caso, si apre solo se tutto è perfetto.
Primo giorno siamo stati tra la zona di Arabba e la Val gardena: giornata fenomenale con termiche perfette e piste con pochissima gente, a tratti deserte! Non ho mai sciato sul sellaronda in queste condizioni con piste perfette dalle 8.30 a alle 16.30!!! Su diverse piste nella zona di Arabba ci domandavamo se non le avessero chiuse e noi avessimo sbagliato ad andarci. Interessante la zona alta di porta vescovo dove ho anche provato qualche breve fuoripista: attenzione!!!!! Sconsiglio vivamente di uscire dalle piste: staccava ovunque!!! Abbiamo visto addirittura uno stacco in pista in val gardena!! Pendii erbosi in cui veniva giù di tutto. Ergo se farà venti cm e ricoprirà tutto il rischio valanghe sarà altissimo!!!
ed allora giù in pista!!!osservare la pletora di persone !!
La sera una sorpresa della proprietaria del nostro albergo a Corvara visto che eravamo i soli nella struttura assieme a due tedeschi: giro sul gatto!!!! Mai vissuta un’esperienza del genere!! Uno dei sogni della mia vita si è realizzato e i Toskanacci erano totalmente in bambola! non faccio il nome dell'albergo perché è un servizio “fuori menù”! La signora mi ha detto di non scriverlo nella recensione di booking e mi sembrerebbe sinceramente da idiota scriverlo qui…. giustamente se poi la gente va lì e gli chiede questo extra, lei (anzi suo marito che lavora per la società impianti) sarebbe in difficoltà visto che non potrebbe soddisfarli. Il tutto al costo di due bottiglie di grappa.
Un caloroso ringraziamento a Daniel ed al collega di cui non ricordo il nome...un simpatico signore che si lamentava di continuo per un dolore all'anca!
Giorno seguente: decidiamo per il Plan! Aperto quasi all’80% con chiusa la zona della Erta e Piculin ed ovviamente le discese a valle: dall’intermedia in giù della Herrnegg e Sylvester ma anche tutta la Ried e parte finale della Olang. Piste preparate come meglio oggettivamente non si sarebbe potuto causa assenza totale del freddo fino a sabato. Ad un certo punto si è anche affacciato il sole in un contesto di poca gente e piste incredibili: Alpen, Arndt e Marchner a guidare i nostri 56 km di piste fatti!
Nella notte tra domenica e lunedì una decina di cm di nuova neve e il marito della signora in albergo che ci dice “stamani non siamo usciti”….scopriamo che i gattisti della val gardena e alta badia sono rimasti in garage!!! Arrivati in cima alla Vallon il godimento è stato immenso: in tutto il demanio una trentina di sciatori tra cui noi che abbiamo goduto sino all’orgasmo! Vallon e Boe a nastro! e nel pomeriggio Cir e Danterciepes (rkibattezzata Danter-paradise) ma anche zona del Gardena!!! Erano Battute invece le piste di Arabba da cui siamo velocemente venuti via anche se devo ammettere che erano libidinosamente tirate. Abbiamo anche verificato che rispetto a sabato, la zona di Porta Vescovo appariva decisamente più rischiosa fuoripista!
Un weekend immenso, incredibile! Ringrazio a nome di tutti i toskanacci chi ci ha messo a disposizione tutto questo ben di Dio! E’ stato un weekend che non dimenticheremo mai! IL T-EFFECT TOUR SI E’ COMPIUTO: COSI’ SIA SCRITTO, COSI’ E’ STATO FATTO!
Ed allora sellaronda e Kronplatz erano le mete che offrivano maggiori km sciabili in un contesto che, inutile sottolinearlo, si presentava in condizioni scandalosamente fantastiche!
Le solite presentazioni prima di tutto!
I toskanacci sono anzitutto il socio fondatore, MR. Pepo da Lucca detto anche Prost….per il suo inguaribile desiderio di visitare tutti i 124 bagni degli autogrilli della brennero! Si narra di lui che abbia sottoscritto un patto col diavolo: più che invecchia e più va…poi però le ginocchia le butta via!!
Mr. Stig da Lucca detto anche ciuffetto a causa ….beh lascio voi immaginare! Nessuno in realtà sa chi sia come in effetti è emerso da un apposito sondaggio aperto sul forum! Si narra che dietro la sua figura in realtà si nasconda l’alter ego di Pippo! Sua passione? andare dal parrucchiere tutti i lunedì mattina e asciugarsi i capelli con i cannoni!
Mr. Cristiano da Pisa, detto anche sdentavecchie! La sua figura è altrettanto circondata da un’alea di mistero e mitologia: in studio non l’hanno mai visto, il commercialista neppure! Sul DSS i cancelletti si aprivano da soli senza che passasse alcuno sciatore! Solo Pippo, coi suoi super poteri, è riuscito ad immortalarlo nella celebre webcam del Bec de Roces !
Ed infine il sottoscritto Marcus da Siena, detto anche “IL Cataratta” per quell’insano vizio di vedere l’invisibile. Solo io con i miei super poteri posso accedere al fenomeno ma anche al noumeno, all’essere ma anche al non essere, alla materia ma anche all’antimateria…. Ma che cazzo sto a dì!!! ammazzati Marcusse!!!
Passiamo alla tre giorni: cos’è il Dolomiti superski? Non è solo un consorzio come tutti sanno ma è un concetto: ed esattamente è il concetto della perfezione. Quando vivi in un luogo in cui la Natura ha espresso la sua perfezione, allora tu sei portato a raccogliere il suo testimone e se possibile a “perfezionarlo”. In tanti decenni, al Dolomiti Superski sono riusciti in questa missione, mettendo a disposizione di tutti non solo il contesto naturale ma una serie di servizi che ti consentono di deconcentrarti totalmente dai tuoi bisogni. In ogni momento della tua giornata di sci tu puoi totalmente ignorare i tuoi bisogni fisici perché sai perfettamente che li potrai soddisfare al momento giusto in ogni punto del comprensorio. Ecco allora che il relax è totale: puoi sciare godendoti ciò che la Natura ti ha messo a disposizione fregandotene di dove andrai a mangiare….perchè ovunque tu sia troverai un rifugio dove mangerai in maniera eccellente!
Te ne fregherai di studiare cartine, mappe ecc..perchè a guidarti non è il voler fare una pista ma il paesaggio che hai attorno e piste eccellentemente preparate!
E Non sarai nemmeno interessato a dove potrebbero esserci più file….semplicemente perché le file non ci sono…e se anche ci fossero non ti metti a guardare la gente in coda ma ciò che la Natura ha disegnato.
Ed ecco svelato il motivo per cui mentre in altri posti ci si affanna ad aprire km su km di piste, qui ci si limita ad offrire solo ciò che è perfetto ed a prova di critica. Non si aprono km di piste a vuoto solo per dire” abbiamo aperto tutto” perché in ogni suo punto il DSS deve funzionare come appena scritto. Noi abbiamo girato e visto piste all’inizio “incomprensibilmente” chiuse: ma alla fine abbiamo capito che la risposta già l’avevamo dentro di noi! Non si apre se tutto non è perfetto!! E ciò che abbiamo visto è semplicemente perfetto!
Non sto a scrivere altro: come sono le piste, gli impianti e il resto lo sapete già. Ho voluto solo precisare qualcosa che spesso non capiamo nell’atteggiamento del DSS: non si apre a caso, si apre solo se tutto è perfetto.
Primo giorno siamo stati tra la zona di Arabba e la Val gardena: giornata fenomenale con termiche perfette e piste con pochissima gente, a tratti deserte! Non ho mai sciato sul sellaronda in queste condizioni con piste perfette dalle 8.30 a alle 16.30!!! Su diverse piste nella zona di Arabba ci domandavamo se non le avessero chiuse e noi avessimo sbagliato ad andarci. Interessante la zona alta di porta vescovo dove ho anche provato qualche breve fuoripista: attenzione!!!!! Sconsiglio vivamente di uscire dalle piste: staccava ovunque!!! Abbiamo visto addirittura uno stacco in pista in val gardena!! Pendii erbosi in cui veniva giù di tutto. Ergo se farà venti cm e ricoprirà tutto il rischio valanghe sarà altissimo!!!
ed allora giù in pista!!!osservare la pletora di persone !!
La sera una sorpresa della proprietaria del nostro albergo a Corvara visto che eravamo i soli nella struttura assieme a due tedeschi: giro sul gatto!!!! Mai vissuta un’esperienza del genere!! Uno dei sogni della mia vita si è realizzato e i Toskanacci erano totalmente in bambola! non faccio il nome dell'albergo perché è un servizio “fuori menù”! La signora mi ha detto di non scriverlo nella recensione di booking e mi sembrerebbe sinceramente da idiota scriverlo qui…. giustamente se poi la gente va lì e gli chiede questo extra, lei (anzi suo marito che lavora per la società impianti) sarebbe in difficoltà visto che non potrebbe soddisfarli. Il tutto al costo di due bottiglie di grappa.
Un caloroso ringraziamento a Daniel ed al collega di cui non ricordo il nome...un simpatico signore che si lamentava di continuo per un dolore all'anca!
Giorno seguente: decidiamo per il Plan! Aperto quasi all’80% con chiusa la zona della Erta e Piculin ed ovviamente le discese a valle: dall’intermedia in giù della Herrnegg e Sylvester ma anche tutta la Ried e parte finale della Olang. Piste preparate come meglio oggettivamente non si sarebbe potuto causa assenza totale del freddo fino a sabato. Ad un certo punto si è anche affacciato il sole in un contesto di poca gente e piste incredibili: Alpen, Arndt e Marchner a guidare i nostri 56 km di piste fatti!
Nella notte tra domenica e lunedì una decina di cm di nuova neve e il marito della signora in albergo che ci dice “stamani non siamo usciti”….scopriamo che i gattisti della val gardena e alta badia sono rimasti in garage!!! Arrivati in cima alla Vallon il godimento è stato immenso: in tutto il demanio una trentina di sciatori tra cui noi che abbiamo goduto sino all’orgasmo! Vallon e Boe a nastro! e nel pomeriggio Cir e Danterciepes (rkibattezzata Danter-paradise) ma anche zona del Gardena!!! Erano Battute invece le piste di Arabba da cui siamo velocemente venuti via anche se devo ammettere che erano libidinosamente tirate. Abbiamo anche verificato che rispetto a sabato, la zona di Porta Vescovo appariva decisamente più rischiosa fuoripista!
Un weekend immenso, incredibile! Ringrazio a nome di tutti i toskanacci chi ci ha messo a disposizione tutto questo ben di Dio! E’ stato un weekend che non dimenticheremo mai! IL T-EFFECT TOUR SI E’ COMPIUTO: COSI’ SIA SCRITTO, COSI’ E’ STATO FATTO!