Drei zinnen under the sun!

Avevamo in programma una settimana bianca ad Andalo con una coppia di amici a fine gennaio, poi il covid ha rivoluzionato tutto. Nel tira e molla con mia moglie stavolta l’ho spuntata io: lei avrebbe preferito aspettare che loro si negativizzassero, io me ne sarei fottuto volentieri visto che avremmo rischiato troppo! Banalmente anche di rimanere noi stessi invischiati nelle quarantene varie. Scelta azzeccata visto che loro, dopo essere guariti, adesso risono in quarantena perché all’asilo della bimba c’è un contagio…roba da manicomio!
Così , senza che nessuno di Andalo se la prenda a male, ho voluto andare in una location top: per mia moglie, le mie figlie e, cosa non secondaria per me, il posto è superlativo! San candido è un posto veramente meraviglioso. Non è semplicemente un bel posto ma è un posto che riesce ad assecondare un po' tutte le esigenze. Mi ricordavo il paese più grande: sbagliavo ma le mogli che non sciano, come direbbe pepo, tanto si scoglionano già dopo un giorno…ovunque.
Mia moglie ha apprezzato il clima di montagna, il bel paesino, l’atmosfera ed il sole. La mia figlia grande ha apprezzato l’atmosfera, il villaggio degli gnomi in cima al baranci, le renne, le piste da slittino dove abbiamo sfrecciato a folli velocità. Io ho apprezzato tutto! Il monte Baranci entra dentro san candido con le sue piste e a 4 km si trovano le meravigliose piste del Drei Zinnen. Baranci è un demanio piccolissimo con tre piste oltre a due o tre varianti, tutte servite da un’efficace e veloce seggiovia con plexigas: tre piste che sono una figata! Carving puro! Ottima l'esposizione e quindi impeccabili tutto il giorno, complice sicuramente le termiche eccellenti e la poca gente.








































Strane creature alle prime armi!!







Nei pomeriggi le bimbe dormivano e quindi approfittavo di quelle due o tre ore per andare nel vicinissimo monte Elmo. Non sono riuscito ad arrivare a Padola, posto da cui sono passato nel viaggio d'andata. La val Comelico è meravigliosa e piena di neve. Anche lì. Piste tutte esposte a nord. Il collegamento è ancora arenato ma parlando con locals lo ritengono certo, esattamente come quello con sillian ed esattamente come uno skiweg che porterà da baranci alla stazione di San candido, per rendere Versciaco e san candido ancora più vicini: secondo i locals skiweg e sillian entro un paio d'anni.
Su alcuni collegamenti io ho delle perplessità. Quello tra Croda rossa e Passo Monte Croce è uno skiweg godibile per quanto lunghissimo. Si passa sotto una cresta dolomitica con muri di neve ed ha pendenze quasi mai impantanati. Un lunghissimo tapisroulant poco prima di passo monte croce fa affrontare l'ultimo tratto dello skiweg





Mi lascia invece estremamente perplesso lo skiweg che riporta verso Signaue da passo monte croce: Tremendo! Lungo e faticoso! Non lo rifarei manco sotto tortura, anche perchè in tutta onestà la pista di passo monte croce non ha tutta sta bellezza. Per intenderci, scordatevi un col gallina o simili. Carina ma sicuramente non merita l'agonia del ritorno. A maggior ragione non capisco la necessità di impantanarsi nel progetto di collegamento con Padola, a cui si arriva da passo monte croce con un altro eterno skiweg. In tutta onestà io, fossi stato in Senfter avrei dato tutto me stesso per collegare sesto a sillian e soprattutto a san candido, magari andando oltre il trenino e studiando una pista che scendesse da metà pista Versciaco rossa sul dorso di una simil dolina che arriva proprio a san candido. Il comprensorio in effetti ora come ora non ha assolutamente bisogno di km aggiuntivo! Magari si sfrutterà la zona dell'Hochgruben dove è previsto il collegamento con sillian. Lì si salirà sin verso i 2500 metri, rispetto ad un'altezza massima attuale che non supera i 2200 metri. Si vede tutto molto chiaramente dalla mappa seguente



Ma Sesto ed Elmo come sono?
Mi ricordavo la pista Versciaco da quando c'ero stato dieci anni fa, quando ancora elmo e croda rossa si facevano con uno skibus: Ecco già arrivando a Versciaco si capisce cosa cazzo è quella pista!




Quella pista ha un solo modo per descriverla: Pazzesca! È una Herrnegg un pò più gentile! Ma quella gentilezza è veramente graffiante. Tutta esposta à nordovest perde di luminosità la sera tardi nella parte bassa. Dicevo, come la hernegg inizia con una passeggiata dalla cima. Poi ad un certo punto inizia a stridere! Leggermente meno pendente della hernegg ma quel poco che basta per non dover ad ogni metro prendere schiaffi e cazzotti dalla pista. Non si perde mai il controllo: ci si ferma mal volentieri! Ti fermi quando le cosce fizzano. E non finisce mai! La parte dura è circa 3,3 km ma partendo dalla cima si allunga ad oltre 6 km. Tutte le piste hanno carattere e sono molto larghe: La Versciaco versione rossa è meravigliosa così come le piste che scendono a Sesto e Signaue. Poi c'è la Croda Rossa. Meravigliosa: Pista 3a e soprattutto 3b. Ci arrivi piano piano e poi...sparisce la pista! Devi affacciarti perchè è sotto di te!

































































Alloggio: io ho alloggiato presso il residence della famiglia Senfter www.zinsenfter.com/it/zin-senfter/benvenuti.html
Non volevo un albergo, volevo stare nel mio e di fatti sono tornato a casa in 4 senza covid. Zero rifugi, zero ristoranti, zero alberghi. Residence molto bello. Camera matrimoniale, bagno supersonico e zona giorno di una trentina di metri a 850 euro per 5 notti, comprensivo di bellissima colazione e merenda. Zona relax e sauna e soprattutto ad uno sputo da impianti in pieno centro. Raccomandatissimo. Se uno vuole fanno anche la mezza pensione.